…ad un certo punto – II°
di luca chiarei
Revisione del 5/10/2017
si arriva ad un certo
punto si giunge senza sapere del soggetto
rimasto dell’oggetto da guardare
desideri di cosmo
quando sotto il ramo
c’è solo l’asfalto e le foglie
tremano intanto che
sulla testa volano
bombe e corpi del reato
umanitario fatturati di società in liquidazione
noi non abbiamo fretta di passare
dal centro ci spostiamo
nell’insonnia del pensiero
decentriamo il respiro
e non siamo mai pronti
e non c’è niente da mangiare
..sono pensieri in versi molto destabilizzanti e sconfortati di chi, il poeta, dai grandi ideali e progetti “…desideri di cosmo” è passato a confrontarsi con una realtà devastante: ” e sulla testa volano/ bombe e corpi del reato/ umanitario…fatturati di società in liquidazione” e conclude che nei confronti di essa “non siamo mai pronti/ e non c’è niente da mangiare”. Gli ultimi due versi sono particolarmente mesti raccolgono la consapevolezza di un fallimento senza uguali…tutti sconfitti, tutti poveri
"Mi piace""Mi piace"