ITEMPIEIVERSI

Ne avevo già parlato in un’altra occasione, annunciando che vi avrei partecipato ma poi in quell’occasione non ci andai.Questa volta invece ci sono andato senza averlo segnalato prima…da qui il titolo di post-segnalazione per una iniziativa ormai conclusa…

Mi riferisco alla mostra dell’amico Lucio Mayoor Tosi che si è tenuta a Milano in queste settimane e si è conclusa proprio l’altro giorno. Ho trovato una immediata corrispondenza con la mostra già a partire dal titolo, Dettagli, che richiamano a situazioni di incertezza e precarietà ma sottendono allo stesso tempo una idea di precedente unità intorno alla quale ruotano. Dal titolo alla mostra vera e propria la corrispondenza si è fatta stabile: i dettagli sono in realtà frammenti che nella loro realizzazione concreta e artistica, anziché una impressione di dispersione, approssimazione, mancanza di un filo conduttore della rappresentazione, suscitano esattamente il contrario. Probabilmente sarò influenzato dalla conoscenza di Mayoor principalmente come poeta ma la piccolezza, come occupazione dello spazio, di queste opere mi ha dato subito il senso del contenuto che si condensa, di versi connessi fra loro, di concentrazione piuttosto che di dispersione in un discorso incoerente. L’idea di un’opera d’arte in cui ogni unità è autonoma ma allo stesso tempo è capace di riunirsi in un contesto unico, in un ambiente coerente a se stessa e viceversa, mi è sembrata estremamente efficace. L’impressione che ho avuto è stata certamente quella di essere circondato da colori e immagini ma ancora più dalle parole dai versi di Mayoor espressi in un’altra forma. Non so se sto aggiungendo significati impropri alle intenzioni dell’artista ma non potrei raccontarla con sincerità in altro modo. Consiglio a tutti di non perdere le prossime mostre che sicuramente Mayoor farà in futuro  in Lombardia ma gli auguro di andare anche oltre perché lo merita (seguitelo sul suo blog) Intanto porto con me, commosso, questa piccola ombra…

Ombra di Lucio Mayoor Tosi