Visioni
Visto il periodo e visto il rischio di scivolare nella retorica del natale, tradizionale o alternativo che sia, parliamo d’altro: propongo l’anticipazione del mio piccolo contributo al prossimo numero 11 della rivista Poliscritture dedicato alla scienza. L’articolo è il ricordo di una esperienza personale di quando ero bambino dalla quale è poi nata la mia passione, molto sotto traccia, per la science-fiction con consiglio finale per un film di tanti anni fa…
IL PIANETA PROIBITO
La mia passione per la letteratura di fantascienza o science-fiction, come volete voi, nasce da un episodio vissuto da bambino che la tecnologia di oggi, allora neanche immaginabile, mi ha permesso di rivivere concretamente…In una sera imprecisata di un anno altrettanto imprecisato tra il 1967 e il 1969, anni nei quali facevo le elementari e la televisione era ancora a canale unico e rigorosamente in bianco e nero, mi capitò di vedere un filmdi fantascienza il cui ricordo mi accompagnò negli anni a venire. Sono della generazione del “dopo carosello a letto…” ma quella sera evidentemente ci fu una eccezione.